Scopriamo come preparare il castagnaccio, un dolce autunnale, seguendo la ricetta classica o sperimentando alcune varianti
Il castagnaccio è un dolce tradizionale italiano originario delle zone appenniniche, particolarmente diffuso in Toscana, Liguria, Emilia-Romagna e Piemonte. Le sue radici risalgono al periodo medievale, quando la castagna era una delle principali risorse alimentari per le popolazioni rurali di montagna. In queste aree, la farina di castagne era chiamata “il pane dei poveri” perché veniva utilizzata come base per numerose ricette, dolci e salate.
Il castagnaccio, essendo fatto di ingredienti semplici come la farina di castagne, l’acqua e pochi altri prodotti locali, era un alimento povero, nutriente e di lunga conservazione. La ricetta classica, arricchita con uvetta, pinoli e rosmarino, si è sviluppata soprattutto in Toscana, dove è considerato un simbolo della cucina contadina.
Il rosmarino, che oggi si utilizza per dare un aroma particolare, in origine aveva anche una funzione simbolica. Si credeva che favorisse l’amore: se una ragazza offriva un pezzo di castagnaccio con rosmarino a un ragazzo, lo avrebbe fatto innamorare di lei.
Il castagnaccio è noto in dialetti locali con nomi diversi: in Toscana è semplicemente “castagnaccio“, mentre in Liguria è chiamato “pattona“, e in Emilia-Romagna “torta di neccio“.
Nel tempo, sono nate molte varianti del castagnaccio, come quelle che includono ingredienti come la ricotta o il cioccolato, adattandosi ai gusti moderni e regionali. Nonostante questo, il castagnaccio rimane uno dei dolci autunnali più tradizionali e autentici d’Italia.
Il castagnaccio è un dolce adatto ai celiaci perché è preparato con farina di castagne, che è naturalmente senza glutine. Inoltre, la ricetta tradizionale del castagnaccio non prevede l’uso di altri ingredienti che contengono glutine, come farine di cereali, rendendolo un dolce sicuro per chi deve evitare il glutine. È comunque importante verificare che tutti gli ingredienti utilizzati (ad esempio, l’uvetta, i pinoli o il cioccolato in alcune varianti) siano certificati senza glutine, per evitare contaminazioni crociate.
Ricetta classica:
Ingredienti:
- 300 g di farina di castagne
- 400 ml di acqua
- 50 g di pinoli
- 50 g di uvetta
- 30 g di noci (facoltative)
- 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- rosmarino fresco
- un pizzico di sale
Preparazione:
Metti l’uvetta in ammollo in acqua tiepida per circa 10 minuti, quindi scolala e asciugala.
Setaccia la farina di castagne in una ciotola capiente, poi aggiungi un pizzico di sale.
Versa l’acqua a filo sulla farina di castagne, mescolando con una frusta per evitare grumi. Dovrai ottenere una pastella liscia e non troppo densa.
Unisci metà dell’uvetta, metà dei pinoli e delle noci (se le usi) alla pastella. Mescola bene.
Versa la pastella in una teglia bassa e larga unta con olio d’oliva. Distribuisci sopra l’impasto l’uvetta e i pinoli rimasti, qualche ago di rosmarino e un filo d’olio.
Inforna a 180°C per circa 30-35 minuti, fino a che la superficie non si sarà asciugata e si formeranno delle crepe.
Varianti del Castagnaccio
Castagnaccio con ricotta
Una versione più cremosa, ideale per chi desidera un dolce più morbido e delicato.
Ingredienti aggiuntivi:
- 250 g di ricotta fresca
- 50 g di zucchero
Procedimento: aggiungi alla ricetta base 250 g di ricotta fresca mescolata con 50 g di zucchero. Versa metà della pastella di castagnaccio nella teglia, aggiungi uno strato di ricotta zuccherata e poi copri con il resto della pastella. Procedi con la cottura come nella ricetta originale.
Castagnaccio con cioccolato
Questa versione aggiunge una nota di golosità grazie al cioccolato fondente.
Ingredienti aggiuntivi:
- 100 g di cioccolato fondente a pezzetti
Procedimento: aggiungi 100 g di cioccolato fondente a pezzetti alla pastella insieme agli altri ingredienti, oppure spargilo sulla superficie prima di infornare. Il cioccolato fonderà durante la cottura, creando un effetto marmorizzato.
Castagnaccio con arancia e semi di finocchio
Una variante tipica toscana che dona un tocco aromatico grazie all’arancia e ai semi di finocchio.
Ingredienti aggiuntivi:
- Scorza grattugiata di 1 arancia
- 1 cucchiaino di semi di finocchio
Procedimento: aggiungi la scorza d’arancia grattugiata e i semi di finocchio all’impasto insieme ai pinoli e all’uvetta. Il profumo dell’arancia e l’aroma dei semi di finocchio daranno un gusto fresco e particolare al castagnaccio.