Vediamo come si preparano i soul cakes, dolci tradizionali di Halloween
I soul cakes (dolcetti dell’anima) hanno radici antichissime, risalenti alle celebrazioni celtiche di Samhain, poi incorporati nelle usanze cristiane del Medioevo per la commemorazione dei defunti e di Ognissanti. Il passaggio da rito pagano a tradizione cristiana avvenne gradualmente: l’antica festa di Samhain, che segnava la fine dell’anno agricolo e il confine tra il mondo dei vivi e quello degli spiriti, venne associata alla commemorazione dei santi e delle anime il 1° e il 2 novembre, giorni di preghiera per i defunti.
Nei paesi del Regno Unito, come Inghilterra e Irlanda, le famiglie preparavano i soul cakes per i “soulers”, bambini e poveri che andavano di porta in porta recitando preghiere per le anime dei defunti e ricevendo in cambio i dolcetti come dono simbolico per il “viaggio” delle anime nell’aldilà. I dolcetti erano un simbolo di carità e condivisione, e ogni dolce ricevuto rappresentava una preghiera per le anime in Purgatorio. Gli ingredienti semplici dei dolcetti – farina, zucchero e spezie – riflettevano le risorse limitate dei ceti più umili, e l’uso delle spezie, come cannella e noce moscata, dava loro un sapore speciale.
I soul cakes venivano decorati con una croce incisa sulla superficie, non solo per simboleggiare la fede cristiana, ma anche per benedire il cibo e rappresentare la protezione contro gli spiriti maligni. Questa tradizione di souling è considerata un precursore di “trick-or-treat“ (dolcetto o scherzetto) di Halloween: entrambi i rituali prevedono un giro di porte con richieste di cibo e preghiere o formule per la buona sorte.
Nel corso dei secoli, l’usanza di distribuire i soul cakes è diventata meno diffusa, ma continua a essere riproposta da alcuni in Inghilterra e Irlanda come modo per riscoprire le antiche tradizioni. Questi dolcetti sono oggi un dolce simbolo delle radici culturali della festa di Halloween, che ricordano il legame tra i vivi e i defunti, e sono ancora preparati per onorare la memoria e per celebrare la tradizione della carità e del ricordo.
Vediamo come si preparano.
Ingredienti
- 250 g di farina 00 oppure senza glutine
- 100 g di zucchero
- 100 g di burro freddo o margarina
- 1 uovo
- 2 cucchiai di latte
- 1 cucchiaino di cannella
- 1 cucchiaino di noce moscata
- 1 cucchiaino di zenzero in polvere
- Uvetta o ribes per decorare
Preparazione
In una ciotola, setaccia la farina con la cannella, la noce moscata e lo zenzero. Aggiungi il burro freddo a cubetti e lavoralo con le dita fino a ottenere un composto sabbioso.
Aggiungi lo zucchero e mescolare bene. In una ciotolina, sbatti l’uovo con il latte, quindi versali nell’impasto e amalgama fino a formare un panetto morbido. Lascialo riposare in frigorifero avvolto da pellicola da cucina per circa mezz’ora.
Su una superficie leggermente infarinata, stendi l’impasto a uno spessore di circa 1 cm. Taglia i dolcetti in dischi di 5 cm di diametro e decora con uvetta o ribes, formando una croce sulla superficie.
Cuoci i dolcetti in forno già caldo a 180 gradi su una teglia foderata con carta da forno per 15 minuti circa, fino a quando non saranno dorati.
Lascia raffreddare i soul cakes prima di servirli.